Concessioni demaniali, Santa Margherita Ligure: “Assormeggi condivide la proroga”

“In riferimento al comunicato stampa in data 02 dicembre 2023 del Comune di Santa Margherita Ligure avente oggetto la proroga dell’estensione delle concessioni demaniali marittime al 2024, Assormeggi Italia esprime compiacimento – così Angelo Siclari Presidente dell’Associazione che raggruppa a livello nazionale le imprese della nautica.

“Apprezziamo la ‘marcia indietro’ del Comune di Santa Margherita Ligure. Fin dal varo della Delibera della Giunta Comunale Sammargheritese  n. 291 del 21/12/2022,  concernente l’Atto di indirizzo per il riordino delle concessioni demaniali marittime del Comune di Santa Margherita Ligure, che prevedeva le gare entro il 31.12.2023, Assormeggi Italia  nell’inviare,  a titolo contributivo una lettera/relazione al Sindaco di Santa Margherita Ligure – continua Angelo Siclari – lo invitava, richiamando alcune norme di riferimento che si sono succedute subito dopo il varo della Delibera di Giunta, in particolare la Legge 24 febbraio 2023, n. 14, che dispone la validità dei titoli concessori  ‘fino al 31  dicembre  2024’, nonché la Sentenza della Corte di Giustizia UE  (Terza Sezione) del 20 aprile 2023”.

“Altro passaggio fondamentale, che legittimava l’estensione al 2024, è il lavoro presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri al Tavolo Tecnico Interministeriale, cui Assormeggi Italia è stata parte attiva insieme a tutte le altre Associazioni di categoria, iniziato a partire dal Giugno scorso e che ha portato alla realizzazione dei dati che dimostrano la ‘non scarsità’ di risorse delle nostre  aree demaniali marittime e che oggi sono oggetto di confronto con la Comunità Europea.

Invitiamo, ancora una volta, i Comuni e gli altri Enti concedenti, a confrontarsi con le Associazioni di categoria,  perché solo attraverso la sinergia si possono raggiungere obiettivi nel rispetto delle norme e soprattutto nel trovare procedimenti che poi non comportano atti di cui si rende necessario ricorrere all’Istituto dell’Autotutela” conclude Angelo Siclari.

Balneari, Bergamini (FI): “Perché principio reciprocità non applicato?”

“Se oggi, dopo anni, stiamo ancora discutendo la direttiva Bolkestein è perché il testo non è così chiaro come si vuol far credere o imporre. C’è un principio che deve valere sempre quando si parla di direttive europee, quello della reciprocità: si liberalizza in Italia ma si deve fare anche negli altri paesi. Allora, come mai ad oggi ciò avviene solo in Francia, dove ogni dodici anni si va a procedure selettive, mentre in Spagna e Portogallo no? Occorre fare attenzione, perché da reciprocità mancante si arriva in un attimo all’esproprio ed è questo che bisogna evitare”.

Lo ha detto Deborah Bergamini, vicepresidente dei deputati di Forza Italia, a L’Aria che tira su La7. “Ci sono settori che funzionano bene e quello dei balneari è uno di questi. Sono aziende italiane, di stampo familiare, che hanno investito il proprio denaro, per migliorare i servizi offerti e garantire un buon turismo, che lavorano senza chiedere niente, in un perimetro di incertezza rispetto agli investimenti fatti di cui nessuno tiene conto. Perché l’Italia dovrebbe aprire i suoi confini nazionali alle gare, dove chiunque può partecipare, ma i nostri imprenditori, che hanno maturato quelle competenze, non sono messi nelle condizioni di poter fare la stessa cosa negli altri paesi?”, ha spiegato.
“Questo Governo ha fatto un lavoro che nessuno ha mai fatto prima, ha mappato le coste italiane, facendo un’operazione seria e completa, in collaborazione tra 9 ministeri, per dimostrare alla Commissione Europea le ragioni dell’Italia. E’ incomprensibile che ci sia qualcuno che tifi perché le nostre aziende balneari, che hanno creato un modello turistico che funziona, spariscano”, ha concluso.