Balneari, Nevi (FI): “Liberalizzare, ma non harakiri a vantaggi di investitori stranieri
“C’è un problema direi culturale tra noi e la sinistra sui balneari. Per la sinistra sono corporazioni, per noi si tratta di difendere famiglie di piccoli e medi imprenditori che hanno investito i loro risparmi, che hanno dei mutui accesi, che forniscono un servizio per una remunerazione sufficiente per vivere una vita normale. Non sono affatto miliardari. Diciamo le cose come stanno, altrimenti partiamo da presupposti sballati ed infondati. Il Governo ha concordato un percorso anche con l’Ue, c’è una cabina di regia che si sta riunendo. Bisogna fare la mappatura dalla quale, sono convinto, usciranno delle possibilità di mercato importanti. Il Pd ha governato praticamente sempre negli ultimi anni e non ha mai fatto nulla di tutto ciò e adesso pretende che questo Governo faccia tutto in pochi mesi. La questione è delicata e complicata, lo sanno, ma fanno propaganda di basso livello. Liberalizzazione sì, ma non harakiri che avvantaggi investitori stranieri a scapito dei nostri”. Lo ha detto il vicepresidente vicario dei deputati di Forza Italia, Raffaele Nevi, ospite a Tagadà su La7.