I Comuni dell’Emilia Romagna estendono le concessioni al 2024, plauso delle associazioni
Le rappresentanze del sistema balneare emiliano-romagnolo (CNA Balneari, Confartigianato Imprese Demaniali, FIBA Confesercenti, OASI, SIB Confcommercio,) si sono riunite ieri in Regione con l’Assessore Corsini e i rappresentanti dei Comuni ed accolgono con soddisfazione la decisione unanime dei comuni lungo la costa emiliano-romagnola di estendere i permessi balneari fino al 31 dicembre 2024, come previsto dalla Legge 118/2022. Questa scelta, condivisa dalla Regione, fornisce un sollievo alle imprese balneari in un momento di incertezza.
L’attuale clima di incertezza ha generato preoccupazione diffusa tra le imprese del settore. La decisione coesa dei comuni costieri emiliano-romagnoli offre un respiro necessario, consentendo alle imprese di avere più tempo in attesa che il governo deliberi tenendo conto degli importanti risultati emersi dai lavori del tavolo tecnico sulla non scarsità della risorsa.
Le rappresentanze delle imprese balneari dell’Emilia-Romagna esprimono pieno sostegno per questa decisione, riconoscendo l’importanza della sensibilità dimostrata dalla Regione e dai Comuni. Questa solidarietà si rivolge a oltre 1500 imprese, molte delle quali a conduzione familiare, che nel corso degli anni hanno costruito un’eccellenza nel panorama turistico italiano.