Balneari: Centinaio, finora buon lavoro. No a fughe in avanti

“Il percorso per giungere a una soluzione definitiva alla questione delle concessioni balneari sta procedendo con un’efficacia e una rapidità perfino inaspettate. È merito dell’ottimo lavoro che sta svolgendo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sotto la guida del ministro Salvini ed è la conferma della giusta intuizione della Lega, quando chiese e ottenne attraverso un proprio emendamento l’istituzione di un tavolo di lavoro, all’interno del quale coinvolgere tutti i soggetti interessati”. Lo afferma in una nota il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.
“Ora bisogna procedere su questa strada, evitando fughe in avanti sia nel sollecitare l’esito definitivo della mappatura, sia nell’ipotizzare quote da riservare alle spiagge libere, che potranno definirsi solo all’esito del confronto tra attori istituzionali nazionali e territoriali e associazioni di categoria. Il nostro obiettivo deve essere quello di lavorare bene, come si sta già facendo, per evitare che il risultato finale di questo lavoro sia ancora una volta sottoposto a giudizi di legittimità e opportunità, che metterebbero in discussione il ruolo e l’intervento del governo in questa materia”, conclude Centinaio.

Balneari: Bonelli, ‘Salvini prepara cementificazione ultime spiagge libere’

“Il ministro Salvini con lo scopo di non avviare le gare sulle concessioni demaniali è pronto a dare il via ad un’occupazione e cementificazione senza precedenti delle spiagge e dei tratti di costa rimasti integri in Italia. All’interno del tavolo tecnico il Ministero delle Infrastrutture di Salvini ha presentato il dato che sui 460 milioni di metri quadrati censiti dal Demanio, 80 milioni sarebbero occupati da concessioni demaniali. La strategia del Governo è quella di garantire la concorrenza richiesta dall’Europa andando ad assegnare in concessione i tratti di spiaggia e costa ancora integri e quindi non mettendo a gara quelli già occupati”. Così il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli. “È una vergogna – continua – Il governo sta costruendo l’assalto alle ultime spiagge libere del nostro Paese, mentre le stesse spiagge in concessione sono svendute a prezzi irrisori, la vicenda del Twiga di Briatore e Santanchè lo dimostra: 18mila euro di canone per un fatturato di quasi 10 milioni di euro”.