Balneari: Zucconi (Fd’I), Corte riconosce validita’ nostra proposta

La sentenza della Corte di Giustizia europea sulle concessioni balneari “va nella direzione indicata da tempo dal sottoscritto e da Fratelli d’Italia intanto per quanto riguarda la tempistica dell’applicazione della direttiva Bolkestein e cioe’ a decorrere dal dicembre 2009. E’ l’approccio che avevamo gia’ previsto in una precisa proposta di legge della scorsa legislatura a mia firma e del collega Carlo Fidanza ed e’ un concetto ribadito anche dal punto 73 delle motivazioni messe nero su bianco dalla Sentenza della Corte Ue”. Lo ha dichiarato il segretario di Presidenza alla Camera e deputato di Fratelli d’Italia, Riccardo ZUCCONI. “Nella sentenza viene ribadita, inoltre, la necessita’ di una mappatura al fine di verificare la scarsita’ della risorsa, combinando un approccio generale e astratto a livello nazionale, e un approccio basato su un’analisi del territorio costiero del comune in questione”, ha proseguito. “Quello che per la sinistra doveva rappresentare un giorno nero e una pietra tombale per migliaia di micro e piccole aziende del comparto balneare, potrebbe rappresentare invece un nuovo punto di svolta verso una risoluzione costruttiva e concertata fra l’Italia e Bruxelles”, ha concluso.

Balneari, FDI: “Sentenza leggitima lavoro Governo, tavolo per mappatura spiagge”

“La sentenza di oggi della Corte di Giustizia Ue sui balneari è da leggere attentamente. Se da un lato ribadisce alcuni principi già noti, dall’altro conferisce piena legittimità e rafforza l’utilità del lavoro impostato dal governo con il tavolo tecnico, che sarà chiamato a breve a predisporre la mappatura delle aree demaniali”. Così Gianluca Caramanna, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Attività produttive e responsabile del Dipartimento Turismo del partito. “Su questa base, siamo certi, il governo potrà continuare il dialogo in corso con la Commissione Ue, al fine di arrivare in tempi brevi ad una normativa che definisca una volta per tutte la questione, garantendo un quadro certo agli operatori e alle amministrazioni coinvolte”, conclude il parlamentare – Adnkronos