Balneari, Fidanza (FdI): Governo al lavoro per salvaguardare eccellenza del turismo italiano

“Le imprese balneari rappresentano un valore importante per l’industria turistica italiana, migliaia di imprenditori e decine di migliaia di addetti nonché un indotto che per lungo tempo è rimasto bloccato in termini di investimenti”. È quanto ha dichiarato il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento Europeo Carlo Fidanza, nel corso del suo intervento nella seduta della Commissione Petizioni dell’Eurocamera che ha analizzato le petizioni in materia di concessioni balneari. “C’è bisogno di una legge di riordino nazionale che ponga fine all’incertezza normativa. Su questo il Governo italiano è impegnato, a valle di un’importante opera di mappatura- la prima mai realizzata – della disponibilità delle aree attualmente in concessione e di quelle concedibili in futuro. L’interlocuzione in corso tra il Governo e la Commissione europea deve portare alla definizione di un provvedimento quadro che riordini in maniera definitiva la materia, salvaguardando l’esperienza, la storicità, la qualità, la professionalità delle aziende che hanno investito in questi decenni, consentendo l’apertura del mercato su nuove aree disponibili e concedibili.

Questo è l’unico modo per risolvere questa atavica vicenda, tenendo in debita considerazione sia gli interessi di chi ha investito creando un’eccellenza nel turismo italiano sia quelli di operatori, anche transfrontalieri, che vogliano aprire una nuova azienda turistico-balneare senza penalizzare quelle esistenti”.

Potete rivedere l’intervento di Carlo Fidanza a questo link

Balneari: Fidanza (FdI), bene tavolo tecnico, mappatura è percorso corretto

L’istituzione presso Palazzo Chigi del tavolo tecnico finalizzato alla mappatura del demanio marittimo, lacuale e fluviale è una buona notizia che conferma la volontà del governo Meloni di mettere mano a un settore che necessita di chiarezza dopo anni di incertezze”.  È quanto dichiara in una nota il capodelegazione di Fratelli d’Italia – Ecr Carlo FIDANZA componente della Commissione Trasporti e Turismo al Parlamento Europeo. “La mappatura, già prevista in due recenti leggi, è un percorso serio e corretto, riconosciuto come tale anche dalla sentenza della Corte di Giustizia Ue dello scorso 20 Aprile. Essa consentirà una ricognizione puntuale delle concessioni attualmente in essere e delle aree concedibili, una omogeneizzazione dei dati in possesso delle pubbliche amministrazioni e la definizione del criterio della scarsità della risorsa richiamato dall’articolo 12 della Direttiva Bolkestein. Qualsiasi provvedimento di riordino non potrà che muovere dai risultati di questo importante lavoro”.