Forum Internazionale turismo, Licordari: “Meloni ribadisce volontà Governo di trattare con Bruxelles”

Quest’ oggi il Presidente del Consiglio On. Giorgia Meloni intervenendo in collegamento al Forum Internazionale del Turismo in corso a Baveno sul Lago Maggiore non ha dimenticato di trattare la questione riguardante le concessioni turístico balneari.
Infatti nel suo completo intervento sulle tematiche del Turismo che ha toccato le varie componenti di questo importantissimo settore economico, la Premier Meloni ha sottolineato l’ importanza strategica di tutta l’ economia del Mare ricordando proprio di aver istituito per la prima volta il Ministero del Mare che ha da poco redatto un piano strategico sull’ economie che proprio dal mare derivano. Ed in questo contesto non ha dimenticato di sottolineare l’importanza del turismo balneare e la volontà del Governo di proseguire la trattativa con Bruxelles per dare certezza normativa ai concessionari.
Queste dichiarazioni assumono un valore importante per quel che riguarda l’ orientamento politico di questo Governo, soprattutto alla luce dei recenti accadimenti: la sentenza della Cassazione a sezioni Unite che ha spazzato via dall’ ordinamento giudiziario l’ errata sentenza del Consiglio di Stato su cui molti hanno basato l’ attacco alle imprese balneari italiane, primi fra tutti i tecnocrati di Bruxelles che pochi giorni or sono hanno recapitato all’ Italia un parere motivato, dal sapore di un ultimatum, basandosi anche sulla sentenza oggi evaporata, cancellata.
La soluzione è a portata di mano del Governo che senza indugi, a nostro avviso, deve tramutare in norma il risultato della mappatura delle coste Italiane.
Lo dichiara Fabrizio Licordari Presidente di Assobalneari Italia Federturismo Confindustria

Guarda l’intervento di Giorgia Meloni

Balneari: Meloni, positivo che Commissione Ue lasci aperti negoziati, faremo nostre proposte

È positivo il fatto che la Commissione europea, pur inviando la lettera all’Italia sul tema dei balneari, non abbia precluso a proseguire i negoziati con l’Italia, anche perché è stato chiuso il tavolo tecnico. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel corso di un punto stampa a Zagabria. “Noi ereditiamo una situazione che si trascina da qualche anno. Il tavolo tecnico ha fatto una cosa che curiosamente non è stata fatta fino ad oggi e cioè la mappatura delle spiagge stabilendo che tecnicamente non c‘è scarsità della risorsa. , ha detto Meloni, secondo cui ora bisogna portare “avanti una contrattazione nuova con la Commissione”. “Faremo le nostre proposte, perché abbiamo soprattutto il problema di dare certezza al diritto rispetto a questa materia ed evitare che ci sia un caos, ma abbiamo fatto dei passi in avanti”, ha detto la premier.