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Lega: “Non basta conflitto attribuzione, ora norma su balneari”

È giusto da un punto di vista formale sollevare il conflitto di attribuzione ma, nei fatti, il Parlamento deve riappropriarsi delle sue prerogative costituzionali: non possiamo delegare al Consiglio di Stato ma è nostro dovere dare risposte certe”. Così il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, all’indomani dell’iniziativa avviata da FdI alla Camera. “Per aiutare il settore balneare serve una norma chiara – aggiunge Romeo -. Lo abbiamo detto più volte e ora, con un emendamento presentato al dl Coesione, la Lega intende ribadire la necessità di intervenire presto con un provvedimento per fare chiarezza”. (ANSA).

Centinaio, spiagge non possono sottoporsi a direttiva Bolkestein

Grazie al Tavolo del Mit abbiano risolto il problema balneari

“I numeri parlano chiaro: le spiagge in Italia non sono un bene limitato e quindi non possono essere sottoposte alla disciplina della direttiva Bolkestein. È un presupposto di cui sono sempre stato convinto e che ora trova anche la conferma formale. Grazie al lavoro svolto dal tavolo di lavoro istituito su nostra proposta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sotto la regia del ministro Matteo Salvini, la mappatura delle coste finalmente realizzata consente una soluzione definitiva alla questione delle concessioni demaniali marittime”. Lo afferma in una nota il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.

“Per circa 30mila stabilimenti balneari questo si traduce nella possibilità di continuare serenamente la propria attività, programmare investimenti, dare lavoro a decine di migliaia di famiglie”, prosegue Centinaio. “È un risultato atteso da tempo,
almeno dalla norma che io stesso promossi da ministro nel 2018″. “Su una cosa sola sentenze e pronunciamenti vari che si sono succeduti negli anni avevano ragione: non dobbiamo più procedere per proroghe e rinvii. Finalmente ora il governo può dare una risposta chiara alle imprese già esistenti e a quelle che vogliono investire negli spazi liberi, entro i limiti fissati a
livello locale. Il nostro auspicio è che questo avvenga in tempi rapidi, così da dare a tutti le necessarie certezze con il dovuto anticipo rispetto alla prossima stagione balneare”, conclude il senatore della Lega. (ANSA).