Concessioni balneari, istituito tavolo tecnico a palazzo Chigi

NOTA DI PALAZZO CHIGI

È istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per il coordinamento amministrativo, il tavolo tecnico consultivo in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali (come previsto dall’articolo 10-quater del decreto legge 21 dicembre n. 198). Il tavolo, acquisiti i dati relativi a tutti i rapporti concessori in essere delle aree demaniali marittime, lacuali e fluviali, definisce i criteri tecnici per la determinazione della sussistenza della scarsità della risorsa naturale disponibile, tenuto conto sia del dato complessivo nazionale sia di quello disaggregato a livello regionale e della rilevanza economica transfrontaliera.
Il tavolo è presieduto dal Capo del Dipartimento ed è composto da due rappresentanti tecnici per ciascuno dei seguenti ministeri: Infrastrutture e trasporti, Economia e finanze, Imprese e made in Italy, Ambiente e sicurezza energetica, Turismo, Protezione civile e politiche del mare, Affari regionali e le autonomie, Affari europei. Ne faranno parte anche un rappresentante delle Regioni e i rappresentanti delle associazioni di categoria.

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini ha nominato oggi Paolo Ripamonti, quale consigliere per il coordinamento delle attività relative alla ricognizione e rilevazione delle concessioni demaniali marittime. Tali attività, infatti, sono svolte dal Ministero e dalle Capitanerie di Porto, secondo quanto previsto dalla legge per la concorrenza approvata lo scorso anno.
Già Senatore della Repubblica, nonché vicepresidente della Commissione industria, turismo e commercio del Senato, Ripamonti avrà il compito di seguire la delicata questione e di procedere ad una mappatura e alla valorizzazione del patrimonio esistente che rappresenta un’ importantissima voce nell’economia del turismo italiana.

Maurelli, Federbalneari: “Governo convochi tavolo interministeriale per avviare mappatura”

E’ la prima iniziativa in Italia sotto il profilo giuridico e di analisi del contesto normativo concessorio italiano, dopo la recente sentenza dichiarativa della Corte di Giustizia Europea. Ora attendiamo che il Governo ci convochi al più presto a Palazzo Chigi per fare il punto al tavolo interministeriale e stabilire come procedere sulla mappatura”.

Lo ha dichiarato Marco Maurelli, presidente di FederBALNEARI Italia in occasione del convegno “Il futuro delle concessioni demaniali marittime turistico ricreative alla luce dei recenti interventi normativi e giurisprudenziali”, svoltosi il 27 aprile e organizzato dal Comune di Massa Lubrense insieme a FederBALNEARI Campania. “L’amministrazione comunale si è resa disponibile ad aprire un tavolo di confronto permanente con gli operatori del settore balneare tramite la nostra associazione” ha affermato Domenico Ciccarelli, presidente di FederBALNEARI Campania relatore al convegno, secondo il quale “c’è stato un forte interesse da parte degli operatori del settore che hanno partecipato all’evento di Massa Lubrense.

Invitiamo tutti gli imprenditori ad intraprendere azioni utili per non arrivare impreparati, qualora si prefigurassero procedure pubbliche comparative, in seguito alla mappatura delle risorse” precisa Ciccarelli. “Ho apprezzato molto il contributo interpretativo del contesto normativo, raccolto dai magistrati del Tar Campania Di Martino e dal Presidente del tribunale di Torre Annunziata Aghina, ma condivido la preoccupazione di FederBALNEARI Campania che ha spronato i numerosi concessionari presenti a programmare e pianificare il proprio futuro. Bene infatti il coinvolgimento della Regione Campania e del Comune di Massa Lubrense con sindaco ed assessori” ha commentato Maurelli.