Scajola domani a Balnearia in qualità di coordinatore conferenza regioni per sollecitare Governo a riordino settore

L’assessore regionale al Demanio marittimo Marco Scajola parteciperà domani, martedì 5 marzo, alle ore 10.30 a Carrara, all’Assemblea Unitaria di settore in occasione dell’importante convegno fieristico Balnearia.

Titolo del confronto, organizzato da Sib (Sindacato italiano balneari), Fiba (Federazione italiana imprese balneari) e Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi), sarà: “Fate presto! Salvaguardare i balneari per tutelare il turismo del Paese”.
Scajola interverrà all’assemblea in qualità di coordinatore del Tavolo della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in materia di Demanio marittimo.

“Sarà un’occasione importante per ritrovarci e discutere – dichiara Scajola -. La posizione delle Regioni è chiara e più volte ribadita. Dal 2016 operiamo compatti, lavorando con responsabilità, serietà e spirito di collaborazione con le imprese e con il Governo. Serve, al più presto, una normativa nazionale in materia di riordino del Demanio marittimo. Lo sottolineeremo anche a Balnearia”.

Demanio marittimo, Scajola risponde a ordine giorno su concessioni: “Serve intervento del Governo”

“Dal 2016 a oggi le Regioni hanno fatto un lavoro straordinario per tutelare le imprese balneari. Tutti i provvedimenti di competenza territoriale sono stati adottati per salvaguardare i lavoratori, le aziende e il territorio. Da anni manca, però, una normativa nazionale in materia di demanio marittimo. Redigerla al piu presto è una competenza del Governo. Come Regioni ribadiamo quanto sia fondamentale che ciò venga fatto il prima possibile perché ci sono migliaia di famiglie in Italia, con il fiato sospeso, che non conoscono il loro futuro e quello dei loro figli. Servono rapidità, concretezza e rispetto per chi ha creduto per decenni nel turismo italiano”. Così l’assessore regionale e referente per la Conferenza delle Regioni sul Demanio Marittimo Marco Scajola in risposta a un ordine del giorno sulle concessioni balneari discusso oggi in Consiglio Regionale.