Balneari, Merra: “Proroga al 2024 atto dovuto”

“La Basilicata è stata la prima ad istituire in Italia, nel 2021, la Task force sul Demanio Marittimo, con il compito di elaborare le linee guida per la pianificazione e gestione delle attività turistiche balneari in aree demaniali marittime”.

E’ quanto riferisce il consigliere regionale, Donatella Merra.

“E’ solo grazie a questo lavoro – continua Merra – che è stata effettuata la necessaria azione di ricognizione delle attività che operano sulle aree demaniali, l’accertamento delle caratteristiche territoriali, la stima del fabbisogno dei servizi balneari, l’analisi dell’offerta e l’impulso all’informatizzazione dei processi. In virtù di ciò abbiamo potuto costruire una geografia chiara del demanio marittimo in Basilicata da cui emerge che poco più del 20 per cento delle spiagge è occupato da concessioni. Ciò vuol dire, come è stato giustamente sottolineato anche dai balneari lucani, che la risorsa-spiaggia non è affatto scarsa da noi, perché solo parzialmente e minimamente sfruttata, pertanto l’apertura al mercato potrà essere garantita senza inficiare le attività operanti, salvaguardando la balneazione organizzata e l’esperienza decennale accumulata dai nostri operatori in tale settore”.

“Gli atti conseguenti, ovvero la proposta di avvio della redazione del vero e proprio piano dei lidi, condiviso con le associazioni di settore, che dettasse la regola sulla base della ricognizione effettuata, purtroppo, non trovò mai la condivisione della Giunta che ne denunciava il conflitto col redigendo piano delle coste. Il nostro settore balneare – afferma Merra – ha dimostrato grande coraggio, lungimiranza e capacità di differenziazione dell’offerta, anche con iniziative socialmente meritevoli come quelle sul turismo accessibile, con il primo lido inclusivo inaugurato la scorsa estate a Metaponto, nell’ambito di una iniziativa sostenuta dalla Regione e dal Comune di Bernalda. Le istituzioni dovrebbero dimostrare almeno il medesimo coraggio. La banale proroga delle concessioni demaniali anche per l’anno in corso è un atto dovuto come lo è stato l’anno scorso”.

“La strada era tracciata – puntualizza Merra – ed è doveroso continuare a lavorare per sostenere lo sviluppo economico delle nostre imprese, degli imprenditori e dell’occupazione in ambito turistico, salvaguardando e difendendo ad ogni livello istituzionale le competenze e le peculiarità di un tessuto produttivo, quello della ricettività costiera, che è fiore all’occhiello della Basilicata e del Mezzogiorno”.

Fuina (Lega): Presentata un’importante mozione a favore dei balneari lucani in relazione alla direttiva Bolkenstein

Il Piano del Mare per il triennio 2023-2025, recentemente approvato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha delle implicazioni significative per il settore balneare della Regione Basilicata. La disposizione relativa all’istituto della concessione provvisoria, come stabilito nel punto 2.13.6 del Piano del Mare, rappresenta un cambiamento rilevante e richiede un’azione immediata per supportare le imprese balneari che hanno operato durante la stagione 2023.

La mozione presentata dal Consigliere Regionale Rocco Fuina, Capogruppo della Lega, è di vitale importanza per garantire la continuità delle attività dei balneari. Il sostegno proposto attraverso l’attivazione precauzionale dell’istituto della concessione provvisoria, conformemente all’articolo 10 del regolamento del codice della navigazione, si propone di mantenere in vigore le strutture già autorizzate con atti precedenti fino all’eventuale aggiudicazione futura, se necessario.

L’iniziativa di Fuina e dell’Assessore Regionale al Ramo, Dina Sileo, di convocare un incontro presso il Dipartimento Infrastrutture e Mobilità dimostra un impegno concreto verso la salvaguardia e la valorizzazione del settore balneare. La loro sensibilità verso le implicazioni economiche e sociali di questo settore, non solo in termini di attrattiva turistica ma anche come fonte di sostentamento per numerose famiglie, è chiara ed encomiabile.

La decisione di supportare le imprese balneari operanti durante la stagione 2023 è una mossa strategica per assicurare la continuità delle attività e preparare il terreno per una prossima stagione turistica di successo. Tale iniziativa non solo aiuterà il settore balneare ma contribuirà anche alla crescita economica e al benessere sociale della comunità locale.

La sensibilità e l’azione rapida dei decisori politici come Fuina e Sileo sono fondamentali per garantire la sopravvivenza e la prosperità di settori cruciali come quello balneare, che hanno un impatto significativo sull’economia e sulla vita delle persone nella regione.