Comune di Alassio aderisce alla manifestazione di SIB in programma l’11 aprile a Roma

In vista della manifestazione dei balneari che si terrà il prossimo 11 aprile a Roma, indetta dal Sindacato Italiano Balneari, l’Amministrazione Comunale di Alassio, su invito di SIB Provincia di Savona – SIB Regione Liguria, aderirà all’iniziativa con la partecipazione dell’Assessore al Demanio Rocco Invernizzi, che dichiara quanto segue:

In qualità di Assessore al Demanio di una città in cui il turismo balneare rappresenta un vanto e un’eccellenza grazie alla qualità delle strutture presenti sul territorio, e che nella provincia di Savona è uno dei comuni – se non il comune – con il maggior numero di concessioni demaniali, mi sento di esprimere vicinanza alla categoria dei concessionari balneari e dei titolari di chioschi e attività turistiche su suolo demaniale. Ecco perché l’Amministrazione Comunale, ed io in primis, abbiamo accolto l’invito delle varie categorie di settore a partecipare alla manifestazione che si terrà a Roma il prossimo 11 aprile, indetta con l’obiettivo di chiedere una riforma strutturale del demonio marittimo che dia certezze alle tantissime micro imprese a conduzione familiare del territorio. Una manifestazione che, va sottolineato, non si configura come una presa di posizione contro il Governo, ma con un intento propositivo a favore dei balneari italiani. In questo momento di incertezza, in presenza di una legge dello Stato che autorizzava il prolungamento delle concessioni demaniali al 2024/25 in attesa dei decreti attuativi della legge Draghi, il Comune di Alassio è pienamente in regola. Personalmente, con l’ausilio del Sindaco Marco Melgrati, chiederò al Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti di riaprire il tavolo Stato-Regione su questo tema determinante per l’economia ligure. E chiederò al Sindaco, in qualità di membro dell’ANCI Liguria, di portare un ordine del giorno su questo tema determinante per l’economia dei comuni costieri della Liguria”.

Ufficio stampa Comune di Alassio

Apprezzamento di Sib e Fiba alle modifiche della delibera di Cervia

“I Presidenti regionali dei sindacati delle imprese balneari Maurizio Rustignoli per Fiba Confesercenti e Simone Battistoni per Sib Confcommercio desiderano ringraziare e congratularsi con i loro rappresentanti territoriali di Cervia Massimo Ferrari e Gino Guidi per l’importante lavoro svolto in queste settimane di confronto con i propri associati, con l’amministrazione comunale e con i suoi assessorati di riferimento.

“Un lavoro proficuo che ha portato ad una preziosa integrazione della delibera di Giunta emessa a dicembre con la giusta attenzione alla valorizzazione della validità dei titoli concessori al 2033 e il corretto riferimento ad un indennizzo da calcolarsi eventualmente sul valore aziendale delle imprese balneari.

Questa è l’ennesima dimostrazione che quando un territorio lavora con collaborazione, metodo e professionalità si possono ottenere risultati importanti e condivisi, in una situazione che permane incerta ma che possiamo sperare possa evolversi in tempi utili ad una soluzione definitiva e positiva per gli attuali concessionari.

In questo contesto ci rendiamo conto che la posizione delle amministrazioni comunali non ha le certezze che servirebbero per gestire temi così delicati ma è necessario evitare fughe in avanti.

Serve attendere le disposizioni governative che regoleranno i principi delle future eventuali evidenze pubbliche ed i conseguenti decreti attuativi.

Tutto questo è necessario a salvaguardia del futuro delle nostre imprese balneari e dell’offerta turistica del nostro territorio fino a quando non arriverà un intervento nazionale che rassereni l’orizzonte delle attività coinvolte.

A maggior ragione in questo periodo, auspichiamo che prosegua il lavoro di squadra e in forte collaborazione tra Amministrazioni comunali, Associazioni di categoria e Cooperative bagnini affinché si applichino correttamente le disposizioni legislative man mano che perverranno novità normative, con particolare attenzione a non precludere il riconoscimento agli operatori del settore dei loro giusti diritti, sempre nel rispetto dei principi europei.”