Ue in pressing su Roma sui balneari, ‘soluzione urgente: ‘Meloni si è impegnata a presentare proposte rapidamente’

La Commissione Ue aumenta la pressione affinché Roma si allinei con la direttiva Bolkestein nel campo delle concessioni balneari. La questione “deve essere risolta urgentemente”, fanno sapere fonti Ue, riferendo che Bruxelles è pronta a inviare – forse già mercoledì – un parere motivato con la richiesta all’Italia di conformarsi “entro due mesi”. La premier Giorgia Meloni “si è impegnata a presentare all’Ue proposte molto rapidamente”, riferiscono le fonti. Giovedì è attesa una nuova sentenza da parte della Corte di giustizia Ue che, viene sottolineato, “potrebbe avere conseguenze e dovrà essere pienamente presa in considerazione”.

Musumeci da Genova: “Le lobby internazionali vogliono giocare ad asso pigliatutto”

Il Ministro Musumeci a Genova oggi per la Giornata del Mare interviene sulla questione delle concessioni balneari e afferma “Aspettiamo con ansia e con interesse la sentenza della Corte di Giustizia perché può anche offrire utili elementi di riflessione Non c’è dubbio che la posizione del Governo è quella del parlamento che già si è espressa in questo senso appare assolutamente chiara. Noi abbiamo tutto l’interesse a preservare il meglio del sistema produttivo imprenditoriale italiano che sulla industria balneare ha investito e ha dimostrato capacità di qualificazione teniamo che ci possa essere una una sorta di asso pigliatutto da parte di lobby internazionali dobbiamo preservare queste piccole e medie aziende della nostra nazione che hanno lavorato su questo fronte e continuano a lavorare con impegno e con passione. Osserviamo le regole, ma le regole non possono essere concepite contro l’economia di uno Stato membro devono essere armonizzate ed è questo il motivo per il quale abbiamo aperto anche un franco e sincero confronto con la Commissione Europea”.