Iniziativa di Cna Balneari per sensibilizzare intervento Governo a tutela della categoria

Coordinata da CNA Balneari nazionale, nei prossimi giorni si terrà nelle principali località turistiche costiere italiane una iniziativa congiunta, sotto forma di conferenze stampa. L’iniziativa è mirata a sensibilizzare il Governo sulla messa in campo di misure e azioni, approvate nella legge Milleproroghe, indispensabili alla sopravvivenza del turismo balneare com’è attualmente strutturato.

In particolare, CNA Balneari chiede di:

  • avviare un confronto con le istituzioni europee al fine di trovare una soluzione definitiva all’annosa questione balneare italiana;
  • verificare l’inapplicabilità, per le attuali concessioni demaniali, dell’art. 12 della Direttiva Europea sui Servizi (Bolkestein) in quanto sono ancora disponibili sui litorali italiani spazi sufficienti per nuove iniziative imprenditoriali;
  • definire i contenuti per una riforma complessiva del demanio;
  • riconoscere la tutela del legittimo affidamento e la continuità imprenditoriale alle imprese ora attive, a maggior ragione per quelle già esistenti esistenti nel periodo antecedente al recepimento, nel nostro ordinamento, della direttiva europea sui servizi (Bolkestein).

CNA Balneari ha sostenuto con fermezza la necessità di prevedere una proroga rispetto alla scadenza della vigenza delle attuali concessioni demaniali, marittime, fluviali e lacuali, a uso turistico e ricreativo.

Tale proroga sarebbe finalizzata a superare la scadenza fissata al 31/12/2023 dalla legge annuale per il mercato e la concorrenza, per:

  • definire, attraverso la mappatura a livello nazionale, il grado di disponibilità della risorsa cosiddetta spiaggia da rilevare in tutti gli ambiti del demanio avente finalità turistica ricreativa;
  • garantire la continuità per le attuali imprese concessionarie;
  • programmare nuove iniziative imprenditoriali;
  • sospendere le procedure di evidenza pubblica;
  • istituire un tavolo tecnico con compiti consultivi e di indirizzo in materia di concessioni demaniali che definisca i criteri tecnici per la determinazione della sussistenza della scarsità della risorsa naturale disponibile.

Le conferenze stampa si terranno secondo il seguente calendario:

Domenica 16 aprile 2023 ore 11 CNA Balneari Liguria – Sanremo (IM)

Lunedì 17 aprile 2023 ore 11 CNA Balneari Sicilia – Catania, Siracusa, Ragusa, Trapani, Agrigento, Palermo, Messina (in contemporanea)

Lunedì 17 aprile 2023 ore 11 CNA Balneari Lazio – Formia (LT)

Lunedì 17 aprile 2023 ore 11 CNA Balneari Toscana – Marina di Massa (MS)

Martedì 18 aprile 2023 ore 11 CNA Balneari Toscana – Viareggio (LU)

Venerdì 21 aprile 2023 ore 11 CNA Balneari Abruzzo – Pescara

DL Concorrenza, Ana-Ugl: “Si attenda decisione della CGUE e si proceda con rinnovo delle concessioni ambulanti al 2032

ANA-UGL ha svolto fin dal mese di giugno 2022 una intensa interlocuzione con il Governo DRAGHI e poi, dal mese di dicembre scorso, con il MInistero delle Imprese e del Made in Italy del Governo MELONI, al fine di garantire il rispetto della normativa vigente che garantisce agli ambulanti il Rinnovo delle Concessioni fino al 2032.
Ciò per salvare il lavoro di tutti gli ambulanti d’Italia, molti dei quali, soprattutto nelle città di Roma, Milano, Aosta, Catania, Olbia ed in molte altre del Lazio e della Basilicata, che rischiano di andare ai Bandi a seguito di Sentenze dei TAR o per decisioni di proroghe al 2023.
Abbiamo preso atto della notizia, a tutti ignota, di una procedura di Pre-Infrazione della U. E. sulla esclusione degli ambulanti dall’ambito della Direttiva BOLKESTEIN, stabilita dal Governo Conte I^ con la Legge n. 145/2018, che oltretutto ci lascia stupiti, poiché non essendo stata applicata da nessuno degli altri Stati Europei, ci troveremmo davanti alla violazione del TFUE(Trattamento Funzionamento Unione Europea) art. 114-115-116-117, da parte della stessa Unione Europea, in fatto di Diritto di reciprocità nel mercato interno(citati anche nella Direttiva 2014/23).
Anche con i Ricorsi in Appello al Consiglio di Stato contro le Sentenze dei TAR Lazio, Sardegna, Emilia Romagna, tuttora pendenti, noi abbiamo sempre difeso le ragioni degli ambulanti che sono, ed a nostro avviso devono rimanere, fuori dall’ambito applicativo della Direttiva BOLKESTEIN.
Solo per senso di responsabilità verso gli Ambulanti, potremmo accettare il compromesso di vederci ripiombati al suo interno ma con la garanzia del Rinnovo delle Concessioni al 2032 e senza nuove proroghe e conseguenti Bandi già nel 2024.
Abbiamo perciò insistito con il Governo MELONI e con le Regioni affinché venisse garantito almeno il Rinnovo delle Concessioni e sembra che questo obiettivo – grazie al nostro lavoro – sia stato raggiunto.
Ora chiediamo al Governo di attendere il pronunciamento della Corte di Giustizia Europea, che il prossimo 20 aprile deciderà sulle nove domande presentate dal TAR Lecce, contro la applicazione self-executing della DIRETTIVA BOLKESTEIN alle concessioni balneari.
Chiediamo inoltre al Governo alla Presidente del Consiglio Meloni ed ai suoi Vicepresidenti Salvini e Tajani, di chiedere all’Unione Europea, l’applicazione ed il rispetto del regolamento del funzionamento dell’Unione Europea(TFUE), in modo di poter avere i stessi diritti nel Mercato Interno, ovvero tutti o nessuno applichino la Bolkestein sulla categoria degli Ambulanti, come previsto dalle sopra citate norme.
Inoltre tale pronunciamento farà chiarezza anche sulle concessioni degli ambulanti, se sono o meno una risorsa limitata o se, come noi riteniamo, non lo siano, alfine che il lavoro ambulante sia salvaguardato “per promuovere e garantire gli obiettivi di politica sociale connessi alla tutela dell’ occupazione” che rientrano tra i Motivi Imperativi di Interessi Generali stabiliti dalla stessa Direttiva Bolkestein.
Quindi, attendere l’imminente pronunciamento della Corte di Giustizia Europea sarebbe da parte del Governo Italiano una scelta saggia ed opportuna prima di assumere decisioni affrettate che potrebbero precipitare l’intera categoria in un contesto di incertezza giuridica, tenuto conto anche dei successivi pronunciamenti del Consiglio di Stato sulla questione degli ambulanti-così in una nota congiunta Ivano Zonetti, Angelo Pavoncello e Marrigo Rosato, rispettivamente Presidente, Vicepresidente e Segretario Nazionali di ANA-UGL(Associazione Nazionale Ambulanti). (AGENPARL) – Roma, 02 apr 2023