Balneari, Gasparri: basta campagna di menzogne, tutelare imprese  

“Si continuano a leggere minacce e bugie sulle imprese turistiche italiane. Alcuni giornali dicono che l’Ue vorrebbe sospendere i fondi del Pnrr se non si assumono iniziative punitive, vessatorie e vendicativa nei confronti delle imprese balneari italiane. Si tratta di una campagna terroristica priva di fondamento. Come è noto e arcinoto, e come si è vince dai documenti, nelle condizionalità relative al Pnrr non c’è alcun riferimento alle concessioni balneari. Pertanto chi propaganda queste tesi si mette in contrasto con la verità e con l’interesse di un settore produttivo italiano. Resisteremo a questa campagna di minacce e di menzogne che, venendo da alcuni ambienti di Bruxelles, ci fa immaginare più una sindrome stile Qatar che non una campagna di verità. L’Italia deve andare avanti per la sua strada tutelando le imprese balneari italiane e respingendo con determinazione la campagna di minacce e di menzogne”.

Il ministro del Turismo: “Stiamo cercando un’interlocuzione con l’Europa”

Questa mattina a Firenze al Palazzo dei Congressi è iniziata la Convention di Federcongressi, a cui ha partecipato il ministro del Turismo, Daniela Santanché: “Dobbiamo trovare un’ interlocuzione con l’Europa per fare capire le specificità che abbiamo noi in Italia che non si può fare di tutta l’erba un fascio perché ogni stato ha delle peculiarità e delle specificità e adesso dobbiamo però trovare una soluzione che salvi le tante imprese di cui la maggioranza sono a conduzione familiare Noi stiamo difendendo questa categoria non perché abbiamo interessi specifici perché è anche un’offerta turistica che è un’eccellenza della nostra nazione perché abbiamo delle specificità. Ogni stabilimento balneare rappresenta il territorio, le eccellenze enogastronomiche per cui è un offerta turistica che l’Italia non può perdere”.

Così il Ministro del turismo Daniela Santanchè